Panem et circenses
All'Elemosiniere di Sua Santità piace strafare e non si accontenta di donare ai poveri un po' di svago al circo: si sdraia lui stesso sotto un elefante.
Cosa vuole il popolo? Cibo e intrattenimento, il pane e i giochi del circo: «panem et circenses», si usa dire riprendendo la celebre espressione di Giovenale.
Il cardinale Konrad Krajewski l'ha presa sul serio, anzi alla lettera: non si è accontentato di portare un gruppo di senzatetto a uno spettacolo del Rony Roller Circus per donare loro un po' di legittimo svago. A Sua Eminenza piace strafare e si è improvvisato circense lui stesso sdraiandosi sotto la zampa di un elefante e lasciandosi scavalcare dal pachiderma (che ovviamente, essendo ben addestrato, non gli ha fatto nulla).
Il porporato polacco non è nuovo a gesti eclatanti, come la rottura dei sigilli ai contatori della luce di un palazzo occupato, iniziativa che ha dato luogo a non poche perplessità e anche a qualche commento ironico: da chi proponeva scherzosamente di non pagare la bolletta ("tanto poi chiamo Krajewski") a chi aggiungeva al titolo di Elemosiniere quello di "Elettricista" di Sua Santità. Attendiamo che a breve venga istituita la carica di "Domatore Pontificio".
