Panama aprirà alle "nozze" gay?
La Corte suprema di Panama è chiamata a decidere su due cause che, se accolte, potrebbero far introdurre il "matrimonio" gay nel Paese.
Morgan & Morgan è il più grande studio legale di Panama. Questo studio ha portato fin alla Corte suprema due cause legali che se accolte potrebbero introdurre nel Paese il “matrimonio” omosex. Il puntello giuridico che Morgan & Morgan hanno usato è una sentenza della Corte Interamericana dei Diritti Umani che nel 2012 si era pronunciata a favore di una donna omosessuale in merito all’affidamento delle sue tre figlie a seguito di divorzio. L’’omosessualità, avevano deciso i giudici, non poteva essere elemento discriminatorio relativamente all’affidamento. Il precedente è stato usato anche dalla Corte suprema messicana in un caso analogo.
Oltre a ciò Lorena Castillo, la First Lady, e la vicepresidente Isabel de Saint Malo sono a favore dei “matrimoni” gay. Se Panama dirà sì alle “nozze” arcobaleno diventerà il primo Paese dell’America centrale a farlo.
La nota positiva sta nel fatto che la Chiesa cattolica locale sta battagliando con passione e tenacia, ma le speranze di vittoria non sono molte.
http://www.washingtonblade.com/2017/10/01/gay-lawyer-spearheads-panama-sex-marriage-efforts/