Ordine di Malta: via Burke, subentra Ghirlanda
Il porporato americano cessa l'incarico che ormai deteneva solo formalmente; il successore era già da anni impegnato nel processo di riforma dello Smom.
Ieri, 19 giugno 2023, «il Santo Padre ha nominato Patrono del Sovrano Militare Ordine di Malta l’Em.mo card. Gianfranco Ghirlanda, S.I.». Il bollettino della Sala Stampa vaticana non aggiunge altro ma va da sé che automaticamente termina il suo incarico di Patrono il card. Raymond Leo Burke.
De facto il porporato americano era già da anni esautorato dal ruolo. Burke, già Prefetto della Segnatura Apostolica per volere di Benedetto XVI, nel 2014 fu nominato Patrono dell'Ordine di Malta da Francesco (che alla Segnatura mandò mons. Mamberti). Dopo soli tre anni però, nel contesto della crisi dello SMOM, mons. Angelo Becciu divenne delegato speciale del Santo Padre, tanto che nello stesso anno Burke – intervistato da GloriaTv si dichiarava all'oscuro di tutto ciò che riguardava l'ordine perché «il Papa ha messo in chiaro che l’unica persona che può occuparsi della vicenda relativa all’Ordine di Malta a nome del Santo Padre è l’Arcivescovo Becciu» (poi cardinale e poi ancora semi-decardinalizzato).
Il card. Ghirlanda era già coinvolto nel processo di riforma dell'ordine dal 2016, ben prima di ricevere la berretta rossa; il card. Burke, come abbiamo visto, manteneva il ruolo di patrono solo formalmente. Così come solo formalmente da tre anni e fino al 28 febbraio (ma lo abbiamo saputo pochi giorni) fa mons. Gänswein era Prefetto della Casa Pontificia. Tuttavia, almeno sulla carta, il card. Burke ha mantenuto l'incarico fino all'età della pensione, i canonici 75 anni che compirà il prossimo 30 giugno. Avrà ancora molto da dire e da insegnare, come nell'intervista che trovate proprio oggi su La Bussola.
