Ora il Papa dice no alle benedizioni gay
In una intervista il Papa nega la possibilità di benedire le coppie gay. Eppure Fiducia supplicans, da lui approvata, dice l'opposto.
Benedizioni di coppie gay, sì o no? Papa Francesco nell’intervista concessa a Norah O’Donnell, direttrice di Cbs Evening News, e registrata la scorso 24 aprile, ma diffusa solo di recente, ha dichiarato: «Quello che ho permesso non è stato di benedire l’unione». Perché ciò sarebbe contrario alla «legge della Chiesa».
Eppure Papa Francesco ha firmato la famigerata Dichiarazione Fiducia supplicans dove si dice l’opposto. Infatti il paragrafo III riporta la seguente esplicita dicitura: Le benedizioni di coppie in situazioni irregolari e di coppie dello stesso sesso, che così inizia: «Nell’orizzonte qui delineato si colloca la possibilità di benedizioni di coppie in situazioni irregolari e di coppie dello stesso sesso» (31). Più chiaro di così.
Allora la strategie del Papa è la seguente: dire e contraddire. In tal modo i critici delle benedizioni delle coppie gay potranno citare le parole del Papa rilasciate alla Cbs. Coloro che invece vogliono le benedizioni di coppie gay potranno citare Fiducia supplicans. Tutto e il contrario di tutto per accontentare tutti e per creare confusione. Perché nella confusione data dalla contrapposizione tra tesi e antitesi il Papa può con maggior efficacia portare avanti la propria agenda che, nel caso di specie, intende rendere lecita sul piano morale l’omosessualità.
