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NATALE 2022

O con Dio o con Davos

Chi vincerà tra il bambino "adagiato nella mangiatoia" e il gruppo di ricchi del World Economic Forum che tra pochi giorni si riunisce in Svizzera? Tra il vero Dio incarnato e degli uomini che pensano di rifare il mondo cancellando Dio? Davvero pensano costoro che morirà il Cristianesimo? Illusione: gli uomini muoiono, ma il Cristianesimo risorgerà.  

Editoriali 24_12_2022
Klaus Schwab

“… Le masse si affannano, corrono… credono di camminare, e invece precipitano nel vuoto …” (Gustav Janouch, colloqui con Kafka, 1951)

Cari amici,

forse oggi corro il rischio di stufarvi con gli auguri di Natale che sto per scrivervi, ma magari a qualcuno potrebbe, umilmente, servire per trovare un po’ di coraggio in questa “giungla sociale”, rassegnati, quasi come inconsapevoli agnelli, come dice il Vangelo, in mezzo ad un branco di lupi!!!

Perciò, quest’anno divido gli auguri in due parti:

 La prima dedicata a tutti gli uomini di buona volontà e amanti della Verità e della Pace; nel Natale vediamo tutti la Premura di Dio verso ciascun uomo che ci invita a fidarci di Lui in un rapporto di Amore chiaro e sincero.

La seconda parte, in vista dei prossimi eventi in Svizzera, ha un piccolo pensiero naturalmente di Natale, come una lettera aperta al Word Economy Forum (WEF) di Davos, che si radunerà il 16 gennaio 2023.
In verità, mi ha molto incuriosito il programma del WEF inviatomi da alcuni miei volontari, lasciandomi il desiderio di “guardarci dentro”; per verificare cioè, se questo “programma”, così a ridosso del Natale, c’entra qualcosa con la “mia” e la “nostra” vita.

Mi viene spontaneo fare un parallelo, tra chi “è adagiato in una mangiatoia” e questo gruppo di “ricchi” che pensano che “senza di loro” ci sarà sulla terra il secondo “diluvio universale”. Infatti la loro agenda, recentemente pubblicata, parla di:    Clima, Ucraina,  Recessione Economica Mondiale, Gender, Digitalizzazione, Transumanesimo (Transumanesimo???!!!)
Naturalmente, il tutto guidato da un certo Klaus Schwab che, presentatosi in pompa magna e alzando continuamente la soglia del suo pubblico “autodelirio”, ha organizzato l’incontro che vedrà radunati circa 2.500 partecipanti del WEF per decidere le nuove fasi del futuro percorso mondiale.

Facendo un raffronto veloce, mi viene il sospetto e il dubbio che “questo Dio” che celebriamo nel nostro prossimo Natale - Gesù, così piccolo e debole e così…  come dire… sbilanciato sugli uomini sia ancora …..“vero”.

Di questo Gesù, “adagiato in una mangiatoia” oggi cosa ci è rimasto? Forse solo un sentimentalismo emotivo addobbato da folklore natalizio con luci, presepi, alberelli etc.? Di fronte all’agenda di Davos “siamo giunti forse alla fine del Cristianesimo”?

A questo punto… Dio a che serve? A Davos, abbiamo “un gruppo di potenti” che pretendono di “resettare, assaltare… asfaltare il mondo” (poverini…loro)! in un dichiarato tentativo di “gestirlo”, “ricostruirlo”, “manipolarlo” sulla misura del proprio pensiero e potere. Naturalmente, dopo aver fatto di tutto per “cacciare via Dio” dalla vita, dal cuore e dall’esistenza stessa della società!!!
Siamo all’ubriacatura totale determinata dal loro potere, in una guerra mimetizzata da “aiuto” ai poveri; e attraverso un continuo flusso di denaro mirano piano piano ad annientare la natura, la vita, soprattutto la gioia nelle Persone, tentando di creare per noi una vita virtuale a loro immagine, capace solo di svuotare l'umanità dalla sua vera Bellezza.

Mamma mia che sfida Gesù!  È come se Tu non esistessi. Loro sono più forti, più grandi di Te.
Aaahhh!  Natale, Natale: Maria con il suo umile fiat (con il suo sì) ha cambiato la storia del mondo.
Così, abbiamo avuto l’annuncio di una grande gioia. Storia liberatoria per i poveri, gli oppressi e per tutti gli ammalati. Ma pericolosa perché manda “i ricchi a mani vuote" (dal Magnificat)

Con Klaus Schwab, e il suo World Economy Forum, abbiamo il capovolgimento dell’annuncio dell’Angelo, cioè il “Despotismo” di pochi che vuole condizionare tutta l’umanità.
Aaaahhh! quando ci si mettono gli uomini... Cosa abbiamo ricavato dai vari despotismi succedutisi nella storia Annientamento di uomini (Shoah docet), Gulag e crudeltà continue: intere popolazioni sradicate, affamate, sterminate scientificamente; stragi organizzate con lusso e raffinatezza inaudite.

Morirà il Cristianesimo? Di sicuro tutti gli uomini periranno, compresi gli pseudo potenti di Davos, certamente anche il sig. Klaus Schwab, ma tranquilli: il Cristianesimo, certamente come Gesù, suo capo, risorgerà,

Buon Natale, Klaus Scwab e WEF
Ma un consiglio: attenti, voi Potenti, la storia ci ha più volte dimostrato che nel tempo il potere si trasforma in una tara… pardon, in una bara per chi si illude di esercitarlo in modo assoluto, per poi rimanerne tragicamente vittima.

* Suora, Comunità Shalom