Nuovi esperimenti sui bambini
Il King's College di Londra avvierà una sperimentazione su un gruppo di bambini somministrando loro ormoni, nonostante le evidenze scientifiche contrarie.
Con la sua Cass Review il Servizio Sanitario Inglese ha deciso di fare dietrofront in merito ai trattamenti ormonali sui bambini e ragazzi affetti dalla cosiddetta disforia di genere. Nonostante questo il King's College di Londra darà il via al Pathways Trial, una sperimentazione da condursi su 226 bambini-ragazzi tra i 10 e i 15 anni.
Un comunicato del King’s College rende noto che «al momento, non ci sono informazioni sufficienti sui possibili benefici o rischi che i giovani con incongruenza di genere potrebbero sperimentare assumendo ormoni che sopprimono la pubertà. Lo studio PATHWAYS mira a colmare questa lacuna».
La leader del Partito conservatore Kemi Badenoch ha fatto notare che questo studio è inaffidabile perché non prevede un gruppo di controllo e il follow up si arresta dopo i cinque anni e mezzo. Ma soprattutto aggiunge: «Perché condurre questa sperimentazione? I dati a lungo termine esistono già, ma chi li detiene si rifiuta di divulgarli, nonostante il Parlamento abbia approvato uno strumento legislativo per consentirne l'accesso [...] Le prove esistenti sono molto più preziose di una sperimentazione a breve termine su un nuovo gruppo di bambini vulnerabili». I dati a cui fa riferimento la parlamentare sono contenuti proprio nella Cass Review che ha dimostrato in modo incontrovertibile quanto questi trattamenti siano nocivi per i bambini. Ma l’ideologia non si ferma nemmeno davanti all’evidenza.
