Notizie del Pastore rapito in Nigeria insieme alla moglie
In due video diffusi di recente il Pastore Paul Musa chiede che si soddisfino le richieste di Boko Haram o entrambi verranno ucccisi
A oltre un anno dal loro rapimento, due video diffusi a maggio e a giugno confermano che il Pastore Paul Musa e sua moglie Ruth sono ancora vivi. Erano stati rapiti in Nigeria, prelevati a casa loro da Boko Haram a Gamboru Ngala, nello stato nord orientale del Borno, il più devastato dal gruppo jihadista che lì si è costituito nel 2002. La coppia appartiene alla Church of Christ in Nations (COCIN), una Chiesa fondata nel 1903 in Nigeria, originariamente con il nome Church of Christ of Nigeria, cambiato con l’attuale nel 1993. Oggi conta più di otto milioni di membri e 2.000 chiese. Nel 2012 12 pastori della COCIN sono stati uccisi. Molte sue chiese sono state attaccate nel corso degli anni dai jihadisti. Nel video del 5 maggio il pastore e la moglie sono seduti su una stuoia, lei indossa l’hijab, il velo imposto alle donne musulmane nel nord della Nigeria. Il Pastore chiede al governo nigeriano e all’Associazione cristiana della Nigeria di salvarli, accusa il governo di indifferenza e spiega che i jihadisti liberano i musulmani che rapiscono mentre tengono prigionieri i cristiani. Nel secondo video diffuso il 22 giugno compare solo il Pastore, inginocchiato, vestito di arancione, lo stesso colore indossato dai 21 cristiani copti uccisi dall’Isis nel 2015, in Libia, e dietro di lui si vede un jihadista armato e mascherato. Il Pastore implora per la sua vita dicendo che se le richieste di Boko Haram non saranno soddisfatte entro la fine della settimana, questo costerà loro la vita. Secondo una fonte nigeriana dell’Ong International Christian Concern Boko Haram ha chiesto 200 milioni di Naira (la valuta nigeriana), parti a circa 130.000 dollari per la liberazione di entrambi. La Nigeria, sesta nella World Watch List2024 dei paesi in cui i cristiani sono più perseguitati, è il paese in cui nel 2023 si è registrato il più alto numero di cristiani uccisi, 4.118, e rapiti, 3.300.