Non vi auguriamo buon anno

Non vi auguriamo buon anno

Non vi auguriamo felice anno nuovo

Non vi auguriamo serenità, pace e armonia per l’anno che viene

Niente di tutto questo

Perché tutto questo è solo buono

Noi della Bussola, invece, vogliamo il meglio per voi

Vi auguriamo di avere la mente di un adulto e il cuore di un bambino

Di avere la forza di dire “Sì sì, no no” quando gli altri diranno solo “forse”, “dipende”, “non lo so”

E di avere la delicatezza di non spezzare vite già incrinate, di non spegnere la tenue fiammella della speranza dei vostri stanchi compagni di viaggio

Di avere il coraggio di rimanere dritti in piedi sulla roccia della fede davanti al nulla che vuole spazzarvi via

E di avere l’umiltà di piegare le ginocchia davanti a Dio per chiedere questo stesso coraggio

Di guardare in alto verso il Cielo, dove ci attendono Cristo, i santi e i nostri cari con una trepidazione che ci farebbe commuovere

E di guardare in basso verso la Terra, dove ci attendono i nostri fratelli storditi da questo non senso che avanza senza sosta

Di essere non influencer, ma apostoli, non follower, ma discepoli, non assetati di like, ma di verità

E di trovare il tempo per adorare quell’immacolato frammento di pane in cui il tempo trattiene il respiro e lo spazio dell’intero universo si condensa

Di lavorare, pregare, sognare e piangere con la certezza che l’ultima parola sulla nostra vita non spetta a noi, ma solo a Dio.

E di lavorare, pregare, sognare e piangere con la certezza che questa parola viene da un Dio che non può fare a meno di amarci, costi quel che costi, e gli è costato parecchio

Noi della Bussola auguriamo a voi e a noi di essere santi.

Santi tutti i giorni dell’anno.