Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
SCHEGGE DI VANGELO

Non scoraggiamoci

I figli di questo mondo, infatti, verso i loro pari sono più scaltri dei figli della luce (Lc 16,8)

Schegge di vangelo 08_11_2024 English Español

In quel tempo, Gesù diceva ai discepoli: «Un uomo ricco aveva un amministratore, e questi fu accusato dinanzi a lui di sperperare i suoi averi. Lo chiamò e gli disse: "Che cosa sento dire di te? Rendi conto della tua amministrazione, perché non potrai più amministrare". L'amministratore disse tra sé: "Che cosa farò, ora che il mio padrone mi toglie l'amministrazione? Zappare, non ne ho la forza; mendicare, mi vergogno. So io che cosa farò perché, quando sarò stato allontanato dall'amministrazione, ci sia qualcuno che mi accolga in casa sua". Chiamò uno per uno i debitori del suo padrone e disse al primo: "Tu quanto devi al mio padrone?". Quello rispose: "Cento barili d'olio". Gli disse: "Prendi la tua ricevuta, siediti subito e scrivi cinquanta". Poi disse a un altro: "Tu quanto devi?". Rispose: "Cento misure di grano". Gli disse: "Prendi la tua ricevuta e scrivi ottanta". Il padrone lodò quell'amministratore disonesto, perché aveva agito con scaltrezza. I figli di questo mondo, infatti, verso i loro pari sono più scaltri dei figli della luce». (Lc 16,1-8)

Il Signore sprona i suoi apostoli e anche noi a non perderci d’animo: è un dato di fatto che i figli di questo mondo siano più furbi e opportunisti, ma non per questo allora i figli che il Signore si è scelto devono scoraggiarsi o sentire di avere meno mezzi rispetto ai primi, anzi. I Suoi figli possono imparare come premunirsi, anticipare, schivare e prendere quel che può essere utile per la nostra battaglia. A tutto il resto penserà il Signore.