Nel progetto sull'educazione è assente proprio la famiglia
Stupisce pertanto che alla Direzione di questo progetto non troviamo nessun rappresentante delle Associazioni familiari ma chi non ha fatto mistero in passato di voler introdurre nelle scuole la visione ideologica dei movimenti Lgbt+.
Caro direttore,
la Costituzione italiana all' art. 29 stabilisce che la Repubblica riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio, tra uomo e donna, come ha piu' volte ribadito la Corte Costituzionale. Il Presidente Sergio Mattarella non perde occasione di difendere i principi contenuti nella Carta, una delle piu' avanzate e organiche del mondo.
Ma il Ministro Valditara ha annunciato il varo di un progetto del Ministero dell'Istruzione e del Merito intitolato "Educare alle relazioni", da svolgersi nelle scuole, diretto da Paola Concia, da Suor Monia e Paola Zerman.
La Concia, già deputato Pd, si è sposata a suo tempo in Germania con una donna, è attivista Lgbt+ e protagonista di duri scontri con Papa Benedetto sul concetto di famiglia, Suor Monia è una religiosa e Paola Zerman un avvocato dello Stato.
Nella direzione di questo progetto il grande assente risulta essere proprio la famiglia della Costituzione, nell' ambito della quale, nel rapporto padre, madre e figli, deve svilupparsi il primo progetto educativo per contrastare la violenza di genere, da estendere poi in una successiva proficua collaborazione tra famiglia e scuola.
Stupisce pertanto che alla Direzione di questo progetto non troviamo nessun rappresentante delle Associazioni familiari ma chi non ha fatto mistero in passato di voler introdurre nelle scuole la visione ideologica dei movimenti Lgbt+, con un tentativo di colonizzazione culturale ed ideologica duramente condannata anche da Papa Francesco.
Suggerisco pertanto al Ministro di affidare la direzione di questo Progetto ai rappresentanti delle Associazioni che rappresentano milioni di famiglie italiane, che potranno avvalersi di di esperti che abbiano sensibilita' ed orientamenti diversi dal punto di vista culturale e politico ed anche dell' orientamento sessuale, purchè nel rispetto dei principi costituzionali relativi al rapporto uomo donna ed alla protezione dell'infanzia.
* Già ministro e sottosegretario di Stato con delega alle politiche familiari
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