Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Venerdì Santo a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

Nel mondo, non del mondo

«Se il mondo vi odia, sappiate che prima di voi ha odiato me. Se foste del mondo, il mondo amerebbe ciò che è suo; poiché invece non siete del mondo, ma vi ho scelti io dal mondo, per questo il mondo vi odia». (Gv 15,18-21)

Schegge di vangelo 24_05_2014

In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «Se il mondo vi odia, sappiate che prima di voi ha odiato me. Se foste del mondo, il mondo amerebbe ciò che è suo; poiché invece non siete del mondo, ma vi ho scelti io dal mondo, per questo il mondo vi odia. Ricordatevi della parola che io vi ho detto: “Un servo non è più grande del suo padrone”. Se hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi; se hanno osservato la mia parola, osserveranno anche la vostra. Ma faranno a voi tutto questo a causa del mio nome, perché non conoscono colui che mi ha mandato». (Gv 15,18-21)

Le notizie delle persecuzioni dei cristiani sono arrivate sulle prime pagine dei giornali e risuonano nelle parole di Papa Francesco. In modo drammatico, anche le persecuzioni manifestano Gesù presente e vivo, per il quale vale la pena vivere e morire. Il mondo odia i cristiani o almeno ne prende le distanze, proprio perché i cristiani sono il segno di questo Cristo indomabilmente vivo e attraente. Che cosa vale più di Colui che è la vita, l’amore, la speranza per il presente e per il futuro? Oggi Papa Francesco va nella terra dove Lui è vissuto. Il cristiano, i cristiani, sono la terra dove Lui continua a vivere.