Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Caterina d’Alessandria a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

Nei pensieri, nelle parole e nelle opere

Vegliate, perché non sapete in quale giorno il Signore vostro verrà (Mt 24, 42)

Schegge di vangelo 26_08_2021

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Vegliate, perché non sapete in quale giorno il Signore vostro verrà. Cercate di capire questo: se il padrone di casa sapesse a quale ora della notte viene il ladro, veglierebbe e non si lascerebbe scassinare la casa. Perciò anche voi tenetevi pronti perché, nell'ora che non immaginate, viene il Figlio dell'uomo. Chi è dunque il servo fidato e prudente, che il padrone ha messo a capo dei suoi domestici per dare loro il cibo a tempo debito? Beato quel servo che il padrone, arrivando, troverà ad agire così! Davvero io vi dico: lo metterà a capo di tutti i suoi beni. Ma se quel servo malvagio dicesse in cuor suo: "Il mio padrone tarda", e cominciasse a percuotere i suoi compagni e a mangiare e a bere con gli ubriaconi, il padrone di quel servo arriverà un giorno in cui non se l'aspetta e a un'ora che non sa, lo punirà severamente e gli infliggerà la sorte che meritano gli ipocriti: là sarà pianto e stridore di denti». (Mt 24, 42-51)

Il fedele discepolo di Gesù deve sempre essere pronto ad incontrare il suo Signore al momento della morte, che può anche essere improvvisa. Dopo non sarà più possibile convertirsi perché non essendo più nel tempo, di conseguenza, non ne avremo più la possibilità. Per il discepolo essere pronto a tale incontro non è un peso, ma è fonte di gioia perché abituato a seguire con docilità la parola di Gesù. Ma tu nelle ultime ventiquattr'ore hai fatto la volontà di Dio nei pensieri, nelle parole e nelle opere?