Morto Andreotti, si chiude un'epoca
All'età di 94 anni, alle 12.25 del 6 maggio si è spento il senatore a vita Giulio Andreotti, un protagonista assoluto dell'Italia politica dal dopoguerra alla fine della Dc e oltre. E' stato l'uomo politico più longevo ma anche una figura controversa, spiegata anche dai soprannomi che sono stati affibbiati, da Belzebù a Divo Giulio.
- L'uomo che interpretò la Guerra Fredda, di Robi Ronza
- Simbolo di una rincorsa alla modernità, di Stefano Fontana
Giulio Andreotti è morto il 6 maggio alle 12.25 nella sua abitazione a Roma. Aveva 94 anni, gran parte dei quali passati come protagonista della politica italiana e internazionale. I funerali martedì 7 maggio alle 14, in forma privata. Andreotti è stato l'uomo politico più longevo (sette volte presidente del Consiglio e 22 volte ministro) e non soltanto in Italia, ma certamente anche la figura più controversa: detrattato e insultato come Belzebù, per molti altri invece, i suoi numerosi fan, era il Divo Giulio. Noi vi proponiamo diue riflessioni sul suo ruolo nella storia del nostro Paese:
- L'uomo che interpretò la Guerra Fredda, di Robi Ronza
- Simbolo di una rincorsa alla modernità, di Stefano Fontana