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Santa Francesca Saverio Cabrini a cura di Ermes Dovico

Rivoluzione arcobaleno

Manifesto Roma Pride

Il Manifesto del Roma Pride 2024 si inserisce in modo armonico nel processo di rivoluzione antropologica in atto. 

Gender Watch 30_05_2024

Pubblicato il Manifesto del Roma Pride che si svolgerà il 15 giugno. I punti salienti sono:

  • Chiediamo il pieno riconoscimento del matrimonio egualitario.
  • Difendiamo e celebriamo tutte le forme di famiglia. Pieno riconoscimento alla nascita dell3 figli3 delle coppie omogenitoriali e dei rispettivi genitori.
  • Rivendichiamo il pieno rispetto dell’autodeterminazione dell’identità di genere di ogni persona, compresa la possibilità di scegliere liberamente i percorsi di affermazione che meglio rispondono alle loro esigenze e desideri, senza interferenze esterne o giudizi discriminatori, senza sovradeterminazioni di carattere psicologico, fisico e medico.
  • Rivendichiamo con fermezza l’abolizione della pratica dannosa delle “terapie riparative” o “tentativi di conversione”, battendoci per la difesa e il sostegno delle persone LGBTQIA+ nella loro autenticità, dignità ed integrità fisica e mentale.
  • Difendiamo gli spazi sicuri in ogni ambito della società, chiedendo l’eliminazione delle discriminazioni nelle scuole, nelle università, nello sport, nei luoghi di lavoro e nelle istituzioni pubbliche.
  • Lottiamo affinché anche il mondo dello sport diventi uno spazio sicuro.
  • Rivendichiamo la piena accessibilità ai servizi sanitari per le persone LGBTQIA+.
  • Ci opponiamo fermamente a ogni forma di fascismo, razzismo e discriminazione.

Nulla di nuovo, perché è la stessa rivoluzione antropologica a non essere nuova. Infatti il fil rouge che lega queste rivendicazioni è dato dal rovesciamento dell’ordine naturale costituito da Dio. Ma è una rivoluzione parziale, perché non è a 360 gradi, seppur sia una rivoluzione che incide in due degli aspetti più profondi dell’uomo: l’orientamento sessuale e l’identità personale.