L'unica cosa certa
Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno (Mc 13, 31)
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «In quei giorni, dopo quella tribolazione, il sole si oscurerà, la luna non darà più la sua luce, le stelle cadranno dal cielo e le potenze che sono nei cieli saranno sconvolte. Allora vedranno il Figlio dell'uomo venire sulle nubi con grande potenza e gloria. Egli manderà gli angeli e radunerà i suoi eletti dai quattro venti, dall'estremità della terra fino all'estremità del cielo. Dalla pianta di fico imparate la parabola: quando ormai il suo ramo diventa tenero e spuntano le foglie, sapete che l'estate è vicina. Così anche voi: quando vedrete accadere queste cose, sappiate che egli è vicino, è alle porte. In verità io vi dico: non passerà questa generazione prima che tutto questo avvenga. Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno. Quanto però a quel giorno o a quell'ora, nessuno lo sa, né gli angeli nel cielo né il Figlio, eccetto il Padre». (Mc 13, 24-32)
Tutto quello che noi vediamo, compreso le cose a cui noi teniamo di più, è destinato a sparire. Per questo dobbiamo comprendere che, se vogliamo avere qualcosa di saldo a cui attaccarci, l'unica certezza è la Parola di Dio. Essa, infatti, non solo resterà valida per sempre ma ci dà coraggio e forza ad affrontare qualunque avversità della vita.
Tutti i santi hanno basato la loro vita sulla parola di Dio e non sulla parola e il giudizio degli uomini, per questo oggi splendono in cielo e godono della certezza che nessuno potrà mai più separarli dall'Amore di Dio.