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Santa Margherita Maria Alacoque a cura di Ermes Dovico
Alla ricerca della felicità / 3

L’illusione del ritorno allo stato di natura

Nella storia del pensiero è ricorrente la tentazione di ritenere che il motivo dell’infelicità umana sia da attribuire alla perdita del rapporto originario con la natura, quasi idolatrata. Un’illusione, come mostra Leopardi.

Cultura 16_10_2025

La tentazione di attribuire la causa dell’infelicità umana alle condizioni contingenti e storiche in cui si è costretti a vivere, al progresso, all’incivilimento è una delle tentazioni maggiori per l’uomo. Attraversa, infatti, tutta la storia del pensiero e della cultura da tempi immemori. Secondo questa tesi, un tempo l’uomo, vivendo a contatto con la natura, non corrotto e non inquinato dagli elementi artificiosi del progresso e della civiltà, sapeva vivere; oggi non più.

Una simile analisi, che individua chiaramente le cause del problema, fornisce indubbiamente una soluzione categorica, quella di rimuovere le ragioni che ci hanno allontanato dallo stato incorrotto e primigenio originario ritornando ad un rapporto diretto e spontaneo con la natura, sorgente della nostra realizzazione, quasi idolatrata e, quindi, Natura. È anche una delle maggiori illusioni della contemporaneità.

Leopardi ne mostra l’inconsistenza.



Alla ricerca della felicità / 2

L’abisso di vita e il desiderio della luna nei grandi autori

09_10_2025 Giovanni Fighera

Da Leopardi a Milosz, diversi autori hanno raccontato il desiderio d’infinito che abita l’animo umano, raffigurandolo con grandi immagini poetiche.