Laudate Deum: ecco ancora le note a piè di pagina
Un errore di attribuzione, ma non solo: la citazione (errata) della femminista e antinatalista Donna Haraway getta una luce ancora più fosca sul documento pontificio.
È fin troppo facile ridicolizzare le note a piè di pagina o le citazioni dei documenti di Francesco dopo Amoris laetitia e, più di recente, l’Esortazione apostolica Laudate Deum. Come fa presente The Catholic Thing, la citazione della femminista e antinatalista Donna Haraway come fonte della teoria delle “zone di contatto” fatta nella Laudate Deum è sbagliata. Bisognava, invece, citare Mary Louise Pratt, ossia la vera autrice di quel concetto. Salacemente, il blog cattolico americano si chiede: "Ma perché preoccuparsi delle note a piè di pagina? O fonti?".
Se però si fosse trattato solo di uno sbaglio di citazione la cosa sarebbe grave [ma in Segreteria di Stato non sono più attenti come un tempo? Ammesso che le cose di Francesco passino ancora da qualche ufficio della Curia romana] ma non gravissima. La citazione della Haraway, anche se imprecisa, getta una luce ancora più fosca sulla Laudate Deum. Al n. 66 si legge: «Dio ci ha uniti a tutte le sue creature. Eppure, il paradigma tecnocratico può isolarci da ciò che ci circonda e ci inganna facendoci dimenticare che il mondo intero è una “zona di contatto”». La nota a piè di pagina rimanda a un libro di Donna J. Haraway, dal titolo When species meet, edito a Minneapolis nel 2008.
Donna Haraway, come è stato opportunamente ricordato, è un’autrice americana piuttosto prolifica tra la fine degli anni Ottanta e gli anni Novanta del secolo scorso. Era una femminista antifemminista, nel senso che voleva superare anche l’identità femminile in quanto contraria a tutti i dualismi, tra cui anche il maschile/femminile. La Haraway pubblicò il Manifesto Cyborg (in Italia uscì nel 1985) unificando animale e macchina in una versione cyborg post-umana. Nelle sue opere successive si espresse per l’antispecismo e per la denatalità. Secondo lei bisogna salvarsi dall’antropocene, l’era degli uomini e della natalità.
Come si vede, ci sarà stato anche uno sbaglio di citazione a proposito dell’espressione “zone di contatto”, ma non è stato solo questo riferimento ad essere assolutamente incompatibile con una Esortazione apostolica.