Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Sant’Angelo di Sicilia a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

L’anima vivifica il corpo

Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli (Mt 5, 3)

Schegge di vangelo 07_06_2021 Español

In quel tempo, vedendo le folle, Gesù salì sul monte: si pose a sedere e si avvicinarono a lui i suoi discepoli. Si mise a parlare e insegnava loro dicendo: «Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli. Beati quelli che sono nel pianto, perché saranno consolati. Beati i miti, perché avranno in eredità la terra. Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia, perché saranno saziati. Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia. Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio. Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio. Beati i perseguitati per la giustizia, perché di essi è il regno dei cieli. Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli. Così infatti perseguitarono i profeti che furono prima di voi».  (Mt 5, 1-12)

È l’anima che nell’uomo vivifica il corpo, non viceversa. Quelli che sono chiamati “beati” da Gesù sono coloro che hanno capito che la prima virtù comune a tutte le beatitudini è la povertà in spirito, cioè l’umiltà, con cui l’uomo, consapevole dei propri limiti, adora Dio e non più se stesso. Solo così potrà essere pronto ad affrontare ogni persecuzione pur di rimanere fedele a Lui.