L'acronimo LGBT per la prima volta in un documento del Vaticano
Il documento in preparazione del Sinodo dei giovani usa l'acronimo LGBT. E' la prima volta che accade in documento ufficiale del Vaticano.
Il documento in preparazione del Sinodo dei giovani di ottobre, conosciuto con il nome di Instrumentum laboris, al n. 197 così recita: “Alcuni giovani LGBT, attraverso vari contributi giunti alla Segreteria del Sinodo, desiderano ‘beneficiare di una maggiore vicinanza’ e sperimentare una maggiore cura da parte della Chiesa”. E’ la prima volta che in documento ufficiale del Vaticano si usa l’acronimo LGBT.
Il cardinale Lorenzo Baldisseri a tale proposito ha affermato che “ci hanno fornito un documento e lo abbiamo citato (in relazione all’espressione in questione). Questa è la spiegazione a questo”. Ciò a voler dire: noi abbiamo solo riportato una sigla usata da altri.
A tale spiegazione occorrerebbe ribattere che dal testo pare invece una scelta autonoma degli estensori dello stesso usare quell’acronimo (impossibile quindi immaginarsi la spiegazione data da Baldisseri) e che comunque è bene prendere sempre le distanze da termini o espressioni che possono apparire erronee o fuorvianti per i credenti. E’ sempre meglio chiamare le cose con il loro nome, al di là del fatto che altri non facciano così.
https://press.vatican.va/content/salastampa/it/bollettino/pubblico/2018/06/19/0458/00978.html