L'Accademia della Crusca cade sui trans
L'Accademia della Crusca si allinea all'ideologia comune e suggerisce di usare "una transessuale se si tratta di un maschio diventato femmina, un transessuale, se di una femmina diventata maschio".
Si dice un transessuale o una transessuale? A noi pare ovvio: se è maschio si userà “un”, se è femmina “una”. Per l’Accademia della Crusca è invece vero l’opposto. Non bisogna fare riferimento alla realtà biologica, ma a quella percepita o inventata dal soggetto.
E così sul suo sito scrive: “ A nostro parere, sarebbe corretta (e rispettosa) una scelta conforme al genere sessuale “d’arrivo” e dunque una transessuale se si tratta di un maschio diventato femmina, un transessuale, se di una femmina diventata maschio, posto che proprio si debba sottolineare l’avvenuta “trasformazione”.