Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Sofronio di Gerusalemme a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

La voce del Signore

Allora prese il cieco per mano (Mc 8,23)

Schegge di vangelo 19_02_2025 English Español

In quel tempo, Gesù e i suoi discepoli giunsero a Betsàida, e gli condussero un cieco, pregandolo di toccarlo. Allora prese il cieco per mano, lo condusse fuori dal villaggio e, dopo avergli messo della saliva sugli occhi, gli impose le mani e gli chiese: «Vedi qualcosa?». Quello, alzando gli occhi, diceva: «Vedo la gente, perché vedo come degli alberi che camminano». Allora gli impose di nuovo le mani sugli occhi ed egli ci vide chiaramente, fu guarito e da lontano vedeva distintamente ogni cosa. E lo rimandò a casa sua dicendo: «Non entrare nemmeno nel villaggio». (Mc 8,22-26)

Il Signore deve allontanare il cieco dal villaggio per guarirlo, dopo averlo condotto fuori per mano. Perché? In un primo momento per discrezione, ma forse anche perché il villaggio potrebbe rappresentare una situazione troppo rumorosa per il cieco, nella quale la voce del Signore risulterebbe troppo flebile perché il malato possa udire e rispondere correttamente, compromettendo così la sua stessa guarigione. Se non distingui chiaramente la voce del Signore fai silenzio dentro di te per almeno cinque minuti, e chiedi a Lui che ti guidi a capire cos’è che non ti fa udire la Sua voce.