La semente
Si riunì attorno a Gesù una folla enorme, tanto che egli, salito su una barca, si mise a sedere stando in mare, mentre tutta la folla era a terra lungo la riva. Insegnava loro molte cose con parabole e diceva loro nel suo insegnamento: “Ascoltate. Ecco, il seminatore uscì a seminare”. Mc 4, 1-3
Si riunì attorno a Gesù una folla enorme, tanto che egli, salito su una barca, si mise a sedere stando in mare, mentre tutta la folla era a terra lungo la riva. Insegnava loro molte cose con parabole e diceva loro nel suo insegnamento: “Ascoltate. Ecco, il seminatore uscì a seminare”. Mc 4, 1-3
Seduto su una barca in mare, di fronte alla folla enorme radunata nell’anfiteatro della riva, Gesù inventa un’immagine di terra, di campi, di sementi. Strada, terreno sassoso, rovi, terreno buono: i luoghi dove la semente della parola di Gesù viene gettata sono tutti lì di fronte a lui, tra i capannelli di persone riunite insieme, e nei loro cuori. Il Vangelo attraversa ancora la nostra cultura, viene proclamato nelle nostre chiese, giace nelle nostre biblioteche e negli scaffali di casa. E’ un libro, una parola, una testimonianza. Ma se non c’è chi ascolta? E se chi ascolta non apre la mente e il cuore e non tende a tradurre la parola nella vita?