La scommessa di un Volo
Ha cominciato come cantante, ha continuato come conduttore radiofonico, si è fatto conoscere come autore di romanzi pseudo-autobiografici e come attore, ora è tornato come presentatore televisivo di un programma cucito su di lui. Fabio Volo è in onda in “Volo in diretta” su Rai3, nello spazio che fu di “Parla con me” di Serena Dandini...
Ha cominciato come cantante, ha continuato come conduttore radiofonico, si è fatto conoscere come autore di romanzi pseudo-autobiografici e come attore, ora è tornato come presentatore televisivo di un programma cucito su di lui. Fabio Volo da due giorni è in onda in “Volo in diretta” su Rai3, nello spazio che fu di “Parla con me” di Serena Dandini.
Il programma è un misto fra il classico “one man show” e il talk di seconda serata. Come va di moda adesso, alterna brani di buona musica dal vivo, interviste e monologhi sull’attualità, con costanti interazioni con il pubblico tramite i social network e con la presenza dell’attrice Anita Caprioli a dare manforte.
A differenza di altri protagonisti del mondo dello spettacolo, Volo tende a presentarsi con un profilo volutamente minimalista e in maniera apparentemente trasparente, cercando così di conquistare la simpatia del pubblico trasformando i suoi difetti conclamati (“sono emozionato e ho la salivazione azzerata”, “non so come andare avanti”, “a questo punto un presentatore vero direbbe…”) in punti di forza. In buona parte ci riesce, anche perché in televisione rinuncia a quella vena caciarona e un po’ sboccata che invece è uno dei suoi tratti distintivi quando parla a Radio Dj.
È uno dei personaggi più eclettici del momento ed è riuscito abilmente a trasformare il suo “non so far niente” in un “provo a fare un po’ di tutto” che in alcuni casi (per esempio, nella sua prova d’attore in “Casomai” e in alcuni passaggi di un paio dei suoi libri) ha ottenuto un successo di pubblico e di critica perfino superiore a quello sperato.