Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Cecilia a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

La risurrezione della carne

Io lo risusciterò nell’ultimo giorno». (Gv 6,40)

Schegge di vangelo 02_11_2018

In quel tempo, Gesù disse alla folla: «Tutto ciò che il Padre mi dà, verrà a me: colui che viene a me, io non lo caccerò fuori, perché sono disceso dal cielo non per fare la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato. E questa è la volontà di colui che mi ha mandato: che io non perda nulla di quanto egli mi ha dato, ma che lo risusciti nell’ultimo giorno. Questa infatti è la volontà del Padre mio: che chiunque vede il Figlio e crede in lui abbia la vita eterna; e io lo risusciterò nell’ultimo giorno». (Gv 6,37-40)

La risurrezione della carne, cioè il fatto che le anime, staccatesi dal corpo il giorno della morte, gli si ricongiungano nell'ultimo giorno, è una verità di fede che ricordiamo ogni volta che recitiamo il Credo. La religione cattolica, infatti, è l'unica che considera il corpo umano una realtà importante creata da Dio che è destinata ad entrare nella vita eterna. Per questo, il corpo del defunto viene incensato e benedetto, non solo perché è stato tempio dello Spirito Santo, ma anche appunto perché destinato a risorgere, misteriosamente ma realmente, dalla morte.