La presidente e il drag queen
Spettacolo drag queen presso l’ufficio presidenziale di Taipei davanti a Tsai Ing, presidente di Taiwan.
RuPaul’s Drag Race è un reality dove i concorrenti, tutti drag queen, gareggiano tra loro in diverse prove. Un format molto conosciuto all’estero e fatto proprio da molte emittenti nazionali. Un vero successo televisivo, ahinoi.
Nymphia Wind ha vinto la stagione 16 di RuPaul’s Drag Race, diventando il primo drag queen dell’Asia Orientale a vincerlo. Tsai Ing-wen, 67enne presidente uscente di Taiwan, ha da sempre sostenuto l’agenda LGBT: grazie anche a lei Taiwan ha legalizzato i “matrimoni” gay e le adozioni per le coppie gay.
Per omaggiare la Tsai Ing-wen, Nymphia Wind, insieme ad altri cinque drag, si sono esibiti davanti a lei presso l’ufficio presidenziale di Taipei sulle note di “Marry the Night” di Lady Gaga e “Chase, Chase, Chase” della cantante taiwanese Huang Fei. Nymphia Wind ha commentato: «Questo è probabilmente il primo ufficio presidenziale al mondo ad ospitare uno spettacolo di drag queen».
Più di tante parole valgono le immagini. La compassata rigidità delle autorità stride con lo sguaiato spettacolo drag. Ma al di là di questo, tali immagini rivelano molto bene cosa sia la legittimazione del disordine morale: formalizzare nelle vesti severe delle leggi le bizzarrie dell’universo LGBT.