La moltiplicazione
Prese i sette pani, rese grazie, li spezzò e li dava ai suoi discepoli perché li distribuissero; ed essi li distribuirono alla folla. Avevano anche pochi pesciolini... Mangiarono a sazietà e portarono via i pezzi avanzati... (Mc 8, 1-10)
Poiché vi era di nuovo molta folla e non avevano da mangiare, Gesù chiamò a sé i discepoli e disse loro: «Sento compassione per la folla...». Gli risposero i suoi discepoli: «Come riuscire a sfamarli di pane qui, in un deserto?». Domandò loro: «Quanti pani avete?». Dissero: «Sette». Ordinò alla folla di sedersi per terra. Prese i sette pani, rese grazie, li spezzò e li dava ai suoi discepoli perché li distribuissero; ed essi li distribuirono alla folla. Avevano anche pochi pesciolini... Mangiarono a sazietà e portarono via i pezzi avanzati... (Mc 8, 1-10)
Gesù ci insegna che donare è perdersi, spezzarsi, “farsi in quattro”, e che questa rinuncia porta frutti da distribuire. Poiché ogni vero amore ha in Lui la radice, trova in Lui la capacità e la possibilità di diventare fecondo, eterno, sovrabbondante. “L’amore cristiano è fecondo quando parte e ritorna sempre a Cristo: adora Gesù Cristo, parla con Gesù Cristo, cerca Gesù Cristo e si lascia cercare da Gesù Cristo: questo è il centro della nostra vita. Se non c’è questo, perdiamo tutto. E cosa daremo alla gente?”. (Papa Francesco)