Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Domenico Savio a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

La libertà del Figlio

In quel tempo, Gesù, pieno di Spirito Santo, si allontanò dal Giordano ed era guidato dallo Spirito nel deserto, per quaranta giorni, tentato dal diavolo. Non mangiò nulla in quei giorni, ma quando furono terminati, ebbe fame. Allora il diavolo gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, di’ a questa pietra che diventi pane». Gesù gli rispose: «Sta scritto: “Non di solo pane vivrà l’uomo”».

Schegge di vangelo 17_02_2013

In quel tempo, Gesù, pieno di Spirito Santo, si allontanò dal Giordano ed era guidato dallo Spirito nel deserto, per quaranta giorni, tentato dal diavolo. Non mangiò nulla in quei giorni, ma quando furono terminati, ebbe fame. Allora il diavolo gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, di’ a questa pietra che diventi pane». Gesù gli rispose: «Sta scritto: “Non di solo pane vivrà l’uomo”».
Il diavolo lo condusse in alto, gli mostrò in un istante tutti i regni della terra e gli disse: «Ti darò tutto questo potere e la loro gloria, perché a me è stata data e io la do a chi voglio. Perciò, se ti prostrerai in adorazione dinanzi a me, tutto sarà tuo». Gesù gli rispose: «Sta scritto: “Il Signore, Dio tuo, adorerai: a lui solo renderai culto”».
Lo condusse a Gerusalemme, lo pose sul punto più alto del tempio e gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, gèttati giù di qui; sta scritto infatti: “Ai suoi angeli darà ordini a tuo riguardo affinché essi ti custodiscano”; e anche: “Essi ti porteranno sulle loro mani perché il tuo piede non inciampi in una pietra”». Gesù gli rispose: «È stato detto: “Non metterai alla prova il Signore Dio tuo”».
Dopo aver esaurito ogni tentazione, il diavolo si allontanò da lui fino al momento fissato. Lc 4,1-13

Il deserto del mondo che è attorno a noi e dentro di noi non è solo aridità e vuoto.  E’ abitato e attraversato da fantasmi di suggestioni, illusioni, tentazioni che catturano i sensi, la mente, il cuore. La sensualità promette una felicità che viene dalla immediata soddisfazione, il potere ci esalta con la pretesa del dominio sulle persone, l’autoesaltazione ci fa immaginare di poterci mettere al posto di Dio forgiando da soli il nostro destino. L’hybris di potenza dissesta la persona e distrugge la società.

In questo deserto del mondo è entrato Gesù, l’Uomo nuovo. Egli è figlio, il Figlio di Dio, semplicemente e totalmente. Egli vince le tentazioni di Satana per la sua appartenenza al Padre. Il Padre gli basta, il Padre lo fa essere e vivere. Poiché appartiene al Padre, è libero da Satana. Cristo attrae tutti gli uomini nella grazia della sua stessa figliolanza, che rende liberi. Abbiamo sotto gli occhi e nel cuore la testimonianza di Papa Benedetto: “Chi è mai Cristo per Joseph Ratzinger, se il legame con Lui lo ha indotto a compiere un atto di libertà così sorprendente che tutti – credenti e non credenti – hanno riconosciuto come eccezionale e profondamente umano? (J.Carron).