Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Pasquale Baylón a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

La grande vite

Io sono la vera vite e il Padre mio è il vignaiolo. Ogni tralcio che in me non porta frutto, lo toglie e ogni tralcio che porta frutto, lo pota perché porti più frutto Voi siete già mondi, per la parola che vi ho annunziato. Rimanete in me e io in voi. (Gv  15,1-8)

Schegge di vangelo 23_07_2015
Vangelo

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:  «Io sono la vera vite e il Padre mio è il vignaiolo. Ogni tralcio che in me non porta frutto, lo toglie e ogni tralcio che porta frutto, lo pota perché porti più frutto Voi siete già mondi, per la parola che vi ho annunziato. Rimanete in me e io in voi. Come il tralcio non può far frutto da se stesso se non rimane nella vite, così anche voi se non rimanete in me. Io sono la vita, voi i tralci. Chi rimane in me e io in lui, fa molto frutto, perché senza di me non potete far nulla. Chi non rimane in me viene gettato via come il tralcio e si secca, e poi lo raccolgono e lo gettano nel fuoco e lo bruciano. Se rimanete in me e le mie parole rimangono in voi, chiedete quel che volete e vi sarà dato. In questo è glorificato il Padre mio: che portiate molto frutto e diventiate miei discepoli. (Gv  15,1-8)

Santa Brigida ha avuto otto figli, ma la sua fecondità si è allargata all'intera Europa, di cui è patrona. L'espansione del bene realizza l'opera di Dio nel mondo: la fede diventa carità. Brigida esprime in se stessa le tante vocazioni della donna: mamma, sposa, sorella, sostegno nel cammino. Con lei si innalza l'onda della speranza. Per guarire dal male profondo dell'egoismo e della disperazione e rinascere nel desiderio di vita e unità, l'Europa di oggi ha ancora bisogno di restare attaccata alla vite che è Cristo, attraverso i santi della sua storia antica e presente.