La giornata umbra di papa Leone
Prima tappa ad Assisi, con la preghiera sulla tomba di san Francesco e poi, alla Porziuncola, la conclusione dell'assemblea generale della CEI. La tappa successiva "in casa", dalle agostiniane di Montefalco.
Papa Leone XIV è arrivato alle 8 di questa mattina in elicottero ad Assisi per la conclusione dell'assemblea generale della Conferenza Episcopale Italiana. Prima tappa nella basilica di san Francesco, dove ha sostato in preghiera sulla tomba del Poverello: «È una benedizione poter venire qui oggi in questo luogo sacro», ha confidato. «Siamo vicini agli 800 anni dalla morte di San Francesco, questo ci dà modo di prepararci per celebrare questo grande umile e povero Santo mentre il mondo cerca segni di speranza». A seguire l'incontro con i vescovi italiani alla Porziuncola, a porte chiuse, durato circa mezzora. Alla Porziuncola Leone XIV ha promesso di tornare ad Assisi il prossimo anno per l'8° centenario della morte di san Francesco, ha riferito a Rainews, fra Luca di Pasquale.
La seconda tappa della giornata dalle monache agostiniane di Montefalco, dove Prevost è di casa ma torna per la prima volta da Pontefice: «Veniva qui fin da ragazzo a fare gli esercizi spirituali e per dodici anni è stato priore generale del nostro ordine», aveva raccontato la priora suor suor Maria Cristina Daguati a Interris all'indomani del conclave: «È stato presente con grande capacità di ascolto e molta semplicità. Ricordo in particolare la sua visita per gli ottocento anni dalla morte di santa Chiara da Montefalco, nel 2008. È stato molto caloroso con noi, affabile e insieme riservato».

