Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Teresa d’Avila a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

La compagnia

«Il mio giogo infatti è dolce e il mio carico è leggero». Mt 11, 28-30

Schegge di vangelo 18_07_2013

«Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro. Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per la vostra vita. Il mio giogo infatti è dolce e il mio carico è leggero». Mt 11, 28-30

La stanchezza e l’oppressione della vita, presto o tardi, poco o tanto, le sperimentano tutti. Arriva la delusione per le proprie opere o per quelle degli altri, e taglia le gambe. Come si fa a vivere? Non basta tentare di dimenticare, né serve scavare più in profondità il pozzo della nostra anima. Abbiamo bisogno di qualcuno che stia con noi, e ci faccia compagnia. Qualcuno che non ci doni solo la sua faccia, la sua spalla e il suo cuore, ma ci introduca a riconoscere il cuore di Cristo, umile e mite: un sostegno permanente, che attraversa il tempo e arriva alla sponda dell’eternità. Dentro la Chiesa si scopre la comunione con Cristo e con i fratelli: la carità diventa oasi di ristoro. Gesù chiede di essere miti e umili perché solo chi è senza pretese gode di tutto, delle piccole cose e delle grandi fatiche, per la presenza di Colui che porta la vita con noi.