Io sono la porta
«Io sono la porta: se uno entra attraverso di me, sarà salvato; entrerà e uscirà e troverà pascolo» (Gv 10,1-10)
Allora Gesù disse loro di nuovo: «In verità, in verità io vi dico: io sono la porta delle pecore. Tutti coloro che sono venuti prima di me, sono ladri e briganti; ma le pecore non li hanno ascoltati. Io sono la porta: se uno entra attraverso di me, sarà salvato; entrerà e uscirà e troverà pascolo. Il ladro non viene se non per rubare, uccidere e distruggere; io sono venuto perché abbiano la vita e l’abbiano in abbondanza». (Gv 10,1-10)
Gesù è la porta dell’ovile. Non è possibile per noi incontrare il Padre direttamente perché si manifesta, si rivela e si dona a noi solo attraverso la sua essenza relazionale d’amore con il Figlio nello Spirito. È attraverso il Figlio che scopriamo il volto del Padre ed è attraverso lo Spirito che troviamo le parole per pregarlo e per amarlo. E come Gesù è arrivato a noi attraverso Maria, così noi raggiungiamo Cristo e il Padre seguendo le orme di Maria attraverso la Chiesa, in cui è presente Cristo che opera nei Sacramenti e nella Parola.