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motu proprio

Immota manet: torna il settore centro della diocesi di Roma

Leone XIV mette mano alla sua diocesi, revocando dopo poco più di un anno la ripartizione voluta da Francesco in nome delle "periferie".

Borgo Pio 26_11_2025
CARLO LANNUTTI - imagoeconomica

Il motuproprio di papa Leone dedicato alla diocesi di Roma si intitola Immota manet: «Restando immutata la motivazione, le premesse e le considerazioni» espresse poco più di un anno fa dal venerato predecessore nel prolisso motu proprio La vera bellezza. Ma appunto di «immota» ci sono solo quelle.

Il ben più stringato testo leonino osserva che nel corso dell'anno giubilare «è ancor di più emersa non solo una specificità ma anche una omogeneità e unitarietà del Settore Centro della Diocesi di Roma» e pertanto «stabilisco e dispongo che le cinque Prefetture, dalla I alla V, ritornino a far parte di un unico Settore Centro, che dunque si aggiunge nuovamente agli altri quattro Settori della Diocesi di Roma».
Salva la stima e restando immutate le motivazioni, Prevost annulla la decisione più eclatante adottata da Francesco poco più di un anno fa: la scomparsa del settore Centro, decretata nel nome dei ponti, dei muri abbattuti e delle periferie esistenziali. E rivelatasi più ideologica che funzionale.