Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Cecilia a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

Il vino nuovo

Questo è il mio sangue dell'alleanza, che è versato per molti (Mc 14,24)

Schegge di vangelo 02_06_2024 English Español

Il primo giorno degli àzzimi, quando si immolava la Pasqua, i discepoli dissero a Gesù: «Dove vuoi che andiamo a preparare, perché tu possa mangiare la Pasqua?». Allora mandò due dei suoi discepoli, dicendo loro: «Andate in città e vi verrà incontro un uomo con una brocca d'acqua; seguitelo. Là dove entrerà, dite al padrone di casa: "Il Maestro dice: Dov'è la mia stanza, in cui io possa mangiare la Pasqua con i miei discepoli?". Egli vi mostrerà al piano superiore una grande sala, arredata e già pronta; lì preparate la cena per noi». I discepoli andarono e, entrati in città, trovarono come aveva detto loro e prepararono la Pasqua. Mentre mangiavano, prese il pane e recitò la benedizione, lo spezzò e lo diede loro, dicendo: «Prendete, questo è il mio corpo». Poi prese un calice e rese grazie, lo diede loro e ne bevvero tutti. E disse loro: «Questo è il mio sangue dell'alleanza, che è versato per molti. In verità io vi dico che non berrò mai più del frutto della vite fino al giorno in cui lo berrò nuovo, nel regno di Dio». Dopo aver cantato l'inno, uscirono verso il monte degli Ulivi. (Mc 14,12-16.22-26)

La vite è Gesù, quindi il frutto della vite, il vino, è il Suo sangue. Noi tralci dobbiamo rimanere uniti a Gesù partecipando al Sacrificio della Messa in grazia di Dio. In questo modo sarà possibile per noi partecipare della sua vita divina e – speriamo – bere anche noi insieme al Signore il vino nuovo nel Regno di Dio quando lasceremo questo mondo. Hai mai ringraziato il Signore per il dono del suo preziosissimo sangue?