Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Sant’Espedito a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

Il tentatore sconfitto

Dopo aver esaurito ogni tentazione, il diavolo si allontanò da lui (Lc 4,13)

Schegge di vangelo 10_03_2019

In quel tempo, Gesù, pieno di Spirito Santo, si allontanò dal Giordano ed era guidato dallo Spirito nel deserto, per quaranta giorni, tentato dal diavolo. Non mangiò nulla in quei giorni, ma quando furono terminati, ebbe fame. Allora il diavolo gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, di’ a questa pietra che diventi pane». Gesù gli rispose: «Sta scritto: “Non di solo pane vivrà l’uomo”». Il diavolo lo condusse in alto, gli mostrò in un istante tutti i regni della terra e gli disse: «Ti darò tutto questo potere e la loro gloria, perché a me è stata data e io la do a chi voglio. Perciò, se ti prostrerai in adorazione dinanzi a me, tutto sarà tuo». Gesù gli rispose: «Sta scritto: “Il Signore, Dio tuo, adorerai: a lui solo renderai culto”». Lo condusse a Gerusalemme, lo pose sul punto più alto del tempio e gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, gèttati giù di qui; sta scritto infatti: “Ai suoi angeli darà ordini a tuo riguardo affinché essi ti custodiscano”; e anche: “Essi ti porteranno sulle loro mani perché il tuo piede non inciampi in una pietra”». Gesù gli rispose: «È stato detto: “Non metterai alla prova il Signore Dio tuo”». Dopo aver esaurito ogni tentazione, il diavolo si allontanò da lui fino al momento fissato. (Lc 4,1-13)

L'episodio delle tentazioni ci insegna innanzitutto che il diavolo esiste, è cattivo e tenta di portarci al male. Egli fa di tutto per farci credere che non esiste, in modo da poter agire indisturbato. Anche Gesù subisce la tentazione del demonio. Ovviamente si tratta di una tentazione esterna, al contrario di noi che siamo tentati anche nel nostro interno. Infatti, con la concupiscenza, residuo del peccato originale, noi siamo inclinati verso il male. Mentre Gesù vince con straordinaria facilità le tentazioni, tanto che il diavolo fugge da Lui, noi dobbiamo continuamente lottare per vincere contro il tentatore. Affidiamoci quindi a Gesù lottando con le armi dell'umiltà, della carità e della preghiera.