Il sacro collegio a portata di clic
È online da alcune settimane Cardinalium Collegii Recensio: chi sono e cosa pensano i porporati che entreranno in un futuro conclave, compreso colui che ne uscirà Papa.
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Chi sono e cosa pensano i cardinali elettori? Quali sono le loro idee su sinodalità, diaconesse, liturgia, ecc.? E quando entreranno nella Cappella Sistina per un futuro conclave si conosceranno a sufficienza tra di loro? Soprattutto da quest'ultima domanda nasce Cardinalium Collegii Recensio, un sito web in lingua inglese che raccoglie i profili di decine di loro, con particolare attenzione ai cosiddetti "papabili". Con ulteriori aggiornamenti dettati dall'evoluzione dell'anagrafe cardinalizia, a causa delle uscite degli ultraottantenni e dei nuovi cardinali creati in un ipotetico concistoro.
Il sito web offre i risultati delle ricerche di un team internazionale coordinato dai vaticanisti Edward Pentin e Diane Montagna. «Questa esigenza è diventata particolarmente acuta dopo il 2014, quando Papa Francesco ha sospeso le riunioni dei cardinali nei concistori per la nomina dei cardinali, privandoli così di un'utile opportunità di conoscersi a vicenda», si legge nella presentazione del sito, che «si propone di contribuire a colmare questa lacuna di conoscenza», senza fare «pronostici su chi potrebbe essere il prossimo pontefice, se non elencando i principali candidati. Invece, il nostro obiettivo principale e ultimo è quello di fornire informazioni chiare, estese e affidabili sui cardinali». I profil più completi – quelli dei porporati che allo stato attuale risultano più in evidenza – presentano «dati biografici chiave, un riassunto delle loro principali qualità e attributi e ampi dettagli su come hanno svolto i tre principali compiti o "uffici" del vescovo: santificare, governare e insegnare». La sezione Conclavi offre cenni storici sulla storia del cardinalato e sul ruolo dei cardinali, nonché sulle responsabilità degli elettori e dell'eletto.
Se la grave responsabilità di eleggere il Romano Pontefice presentava minori difficoltà di conoscenza reciproca in certi conclavi dei secoli passati con una dozzina o poche decine di partecipanti, il compito è inevitabilmente più complicato con l'aumento e l'internazionalizzazione del sacro collegio nel corso del Novecento e all'inizio del XXI secolo. Soprattutto dopo l'ultimo concistoro, un eventuale conclave con i numeri attuali sarà il più numeroso della storia con 139 porporati chiamati a eleggere il successore di Francesco.