Il primo libro di Leone XIV e l'ultimo (postumo) di Francesco
Usciranno entrambi il 18 settembre. Il volume del Papa defunto nasce da un colloquio con il cardinale Marcello Semeraro, quello del Papa regnante da una intervista a Elise Ann Allen.

A cinque mesi dalla dipartita esce – naturalmente postumo – l'ultimo libro di papa Francesco intitolato Il mio san Francesco (Edizioni Messaggero Padova). Il volume, in libreria dal 18 settembre, è frutto di un colloquio con il cardinale Marcello Semeraro, prefetto del Dicastero per le Cause dei Santi, con una prefazione del cardinale Segretario di Stato, Pietro Parolin, e di una lettera di Leone XIV.
Nello stesso giorno uscirà anche la prima biografia ufficiale di Prevost, intitolata León XIV: ciudadano del mundo, misionero del siglo XXI (Penguin Random House) e nata da due interviste concesse nel mese di luglio a Elise Ann Allen, a Castel Gandolfo e in Vaticano. Per ora il libro sarà pubblicato solo in spagnolo, mentre le edizioni in inglese e portoghese usciranno nel 2026. Se Francesco ci aveva ormai abituato a un proliferare di interviste, sorprende che il più schivo Prevost esca già in libreria a soli quattro mesi dall'elezione. E sarà un primo significativo "test" sulla comunicazione di questo pontificato.