Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Giovedì Santo a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

Il più importante dono

Quell'uomo credette alla parola che Gesù gli aveva detto e si mise in cammino (Gv 4, 50)

Schegge di vangelo 28_03_2022 Español

In quel tempo, Gesù partì [dalla Samarìa] per la Galilea. Gesù stesso infatti aveva dichiarato che un profeta non riceve onore nella propria patria. Quando dunque giunse in Galilea, i Galilei lo accolsero, perché avevano visto tutto quello che aveva fatto a Gerusalemme, durante la festa; anch'essi infatti erano andati alla festa. Andò dunque di nuovo a Cana di Galilea, dove aveva cambiato l'acqua in vino. Vi era un funzionario del re, che aveva un figlio malato a Cafàrnao. Costui, udito che Gesù era venuto dalla Giudea in Galilea, si recò da lui e gli chiedeva di scendere a guarire suo figlio, perché stava per morire. Gesù gli disse: «Se non vedete segni e prodigi, voi non credete». Il funzionario del re gli disse: «Signore, scendi prima che il mio bambino muoia». Gesù gli rispose: «Va', tuo figlio vive». Quell'uomo credette alla parola che Gesù gli aveva detto e si mise in cammino. Proprio mentre scendeva, gli vennero incontro i suoi servi a dirgli: «Tuo figlio vive!». Volle sapere da loro a che ora avesse cominciato a star meglio. Gli dissero: «Ieri, un'ora dopo mezzogiorno, la febbre lo ha lasciato». Il padre riconobbe che proprio a quell'ora Gesù gli aveva detto: «Tuo figlio vive», e credette lui con tutta la sua famiglia. Questo fu il secondo segno, che Gesù fece quando tornò dalla Giudea in Galilea. (Gv 4, 43-54)

 

Gesù fa i miracoli come prove della sua divinità e per rafforzare il suo insegnamento. Infatti lo scopo ultimo di questi doni non è l’ottenimento di quanto chiesto a Gesù, bensì la fede di coloro che hanno visto il miracolo e di quelli che ne sentiranno parlare. È pertanto la fede obbediente all’ordine di Gesù “Va’”, prima ancora di vedere la guarigione del figlio, ad essere premiata. Come tutti gli uomini, anche il padre afflitto e il figlio guarito saranno in seguito sottoposti alla sofferenza e alla morte terrena, ma la fede in Gesù continuerà ad essere il più importante dono ricevuto da Gesù. E tu nella preghiera chiedi al Signore che aumenti la tua fede?