Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Giovedì Santo a cura di Ermes Dovico

SCHEGGE DI VANGELO

Il pieno compimento

«Non crediate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non sono venuto ad abolire, ma a dare pieno compimento»

(Mt 5,17-19)

Schegge di vangelo 26_03_2014

«Non crediate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non sono venuto ad abolire, ma a dare pieno compimento. In verità io vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, non passerà un solo iota o un solo trattino della Legge, senza che tutto sia avvenuto. Chi dunque trasgredirà uno solo di questi minimi precetti e insegnerà agli altri a fare altrettanto, sarà considerato minimo nel regno dei cieli. Chi invece li osserverà e li insegnerà, sarà considerato grande nel regno dei cieli». (Mt 5,17-19)

Gesù non  porta la rivoluzione, propone  un cammino da fare assieme passo dopo passo. Gesù non porta un evento  che rivela tutto in un attimo. È  Dio incarnato in una donna, cresce come tutti i bimbi, impara a parlare come tutti gli altri e i tre anni che lo portano alla Croce e a Pasqua sono uno sviluppo di quelli passati a crescere ”in età e grazia di fronte a Dio e agli uomini”.  Gesù non rifiuta la storia prima di Lui ma la completa, si immerge in essa come nel Giordano, l’innalza – tutta- offrendola al Padre.