Il Padre

Gesù riprese a parlare e disse loro: «In verità, in verità io vi dico: il Figlio da se stesso non può fare nulla, se non ciò che vede fare dal Padre; quello che egli fa, anche il Figlio lo fa allo stesso modo. Il Padre infatti ama il Figlio, gli manifesta tutto quello che fa e gli manifesterà opere ancora più grandi di queste, perché voi ne siate meravigliati. Gv 5,19-20

Gesù comincia il suo ‘a fondo’, introducendoci nella sua vera identità. Per parlare di se stesso, egli fa riferimento al Padre: il legame con il Padre rende ragione della sua identità e delle sue opere. E’ il passaggio straordinario e unico del cristianesimo: Dio si rivela, si mostra e si dona attraverso l’uomo Gesù. In Gesù il Dio ignoto diventa noto; il Dio nascosto si svela; il Dio lontano si fa vicino e attua la potenza della sua grazia e del suo amore. L’opera di Dio manifestata in Gesù, è questa: dare la vita in un modo pieno e definitivo. La vita del Padre passa nel Figlio, e il Figlio dà la vita agli uomini, fino a risuscitare i morti. Il Dio vero è il Dio della vita.