Il mostro Gerione e gli usurai. Ventiduesima puntata

Guardiano dell’ottavo cerchio di Malebolge, il mostro Gerione rappresenta la frode. La parvenza del mostro è di un uomo giusto e benevolo, mentre il corpo è quello di un serpente. Non a caso Gerione presenta la testa a riva, ma lascia lontano il corpo e nascosta la coda, velenosa come quella di uno scorpione.

Seduti lungo l’argine sotto la pioggia di lapilli infuocati stanno gli usurai che portano al collo una borsa su cui è raffigurato il blasone della propria famiglia. Cercano con le mani di proteggersi dal fuoco. Dante li incontra per poi scendere nel cerchio successiva planando in groppa al mostro.