Il Mistero si fa conoscere
Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo (Mt 28,16-20)
In quel tempo, gli undici discepoli andarono in Galilea, sul monte che Gesù aveva loro indicato. Quando lo videro, si prostrarono. Essi però dubitarono. Gesù si avvicinò e disse loro: «A me è stato dato ogni potere in cielo e sulla terra. Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro a osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo». (Mt 28,16-20)
Dio è mistero. Chi lo può conoscere interamente? Ne vediamo l’orma nell’universo senza confini e nella struttura dinamica e infinitesimale di ogni particella. Dio fa un passo straordinario, facendosi conoscere personalmente: si mostra e parla con linguaggio umano ad Abramo, a Mosè, ai profeti dell’Antico Testamento. Infine, si mostra nella figura umana di Gesù di Nazaret. Attraverso la sua Persona e le sue opere, Gesù ci fa conoscere Dio: il suo nome è Padre, Figlio, Spirito Santo. Ci rende partecipi della sua figliolanza e del suo Amore.