Il mistero del cadavere scomparso di Bonconte da Montefeltro
Pentitosi dei peccati commessi, Guido da Montefeltro divenne frate francescano. Giunto in età avanzata, papa Bonifacio VIII lo indusse di nuovo alla colpa chiedendo consiglio su come conquistare Palestrina e promettendo l’assoluzione. Al momento del trapasso san Francesco giunse per prendere la sua anima e portarla in Paradiso, ma il diavolo gliela sottrasse, perché non si può assolvere chi non si pente. Così Dante trovò Guido tra i consiglieri fraudolenti.
Il figlio Bonconte è uno dei protagonisti del canto V del Purgatorio. Le sue vicende sono in un certo senso opposte a quelle del padre. Il suo corpo scomparve dopo la battaglia di Campaldino dell’11 giugno 1289. Un vero e proprio giallo della storia medioevale che Dante svela ora nei versi del Purgatorio.