Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Cecilia a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

Il miracolo e la fede

Il funzionario del re gli disse: «Signore, scendi prima che il mio bambino muoia». Gesù gli rispose: «Va’, tuo figlio vive». Quell’uomo credette alla parola che Gesù gli aveva detto e si mise in cammino. Gv 4,49-50

Schegge di vangelo 11_03_2013

Il funzionario del re gli disse: «Signore, scendi prima che il mio bambino muoia». Gesù gli rispose: «Va’, tuo figlio vive». Quell’uomo credette alla parola che Gesù gli aveva detto e si mise in cammino. Gv 4,49-50

Chi è questo Gesù che sfida i suoi concittadini, gli abitanti della Galilea? “Se non vedete segni e prodigi, voi non credete”. Sembra una chiara presa di distanza. Il funzionario del re, che ha il bambino malato, insiste e Gesù compie il miracolo. Il miracolo è risposta alla fede e alla domanda. Dio non agisce mai da solo, ma per l’uomo e con l’uomo. Il miracolo non esce mai in modo automatico dalle mani del Signore Gesù, ma è un dono che Egli fa a colui che gli si affida. A sua volta, il miracolo provoca la fede e l’attaccamento al Signore. Così arriviamo a riconoscere che il vero miracolo di cui abbiamo bisogno, la nostra guarigione e salvezza, è la presenza stessa di Gesù, è amarlo e seguirlo.