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TEATRO

Il Job di Hadjadj per AVSI

La pièce del filosofo francese va in scena a Monza per la regia di Andrea Maria Carabelli in due serate speciali. Al Teatro Manzoni, martedì 11 e mercoledì 12 dicembre.

Cultura 11_12_2012
Job72

Il sipario si apre su una stanza d’ospedale. Da un ventilatore acceso esce una voce: è quella di Dio. Un secco monologo - la voce registrata appartiene all’attore Sandro Lombardi - poi da una radio gracchiante entra in campo il diavolo. Il dialogo è serrato. Sono i primi due quadri di Job o la tortura dagli amici, del francese Fabrice Hadjadj, messo in scena da Andrea Maria Carabelli. Protagonista nei panni di Giobbe, Matteo Bonanni.

Ecco sfilare sul palcoscenico la moglie, il fratello, l’amico, il padre confessore, tutti interpretati da Carabelli; accompagnato dalla cantante lirica Dina Perekodko nei panni dell’infermiera di Giobbe. Tutti lo amano, ognuno cerca di trovare una “soluzione” al dolore (l’eutanasia, il cinismo, i bei ricordi), ma nessuno è capace di stare semplicemente insieme a lui, facendogli compagnia nella condizione in cui trova. Superata l’ultima tentazione di compiacersi della fatica personale nel dialogo con il diavolo che assume la voce di un bambino, Giobbe può attendere quella Gioia che in tutto lo spettacolo è sottesa, desiderata.

Oggi, ciò che tenta maggiormente la Fede non è più solo il “nemico”, ma anche la nostra incertezza, il nostro non andare a fondo, il nostro dire: “Dai, non ci pensare, poi sarà meglio...”. Le posizione assunte dagli amici di Giobbe sono quindi le nostre. Eppure ciò che la Fede propone riguarda il presente, tutto,  non un “domani” indefinito. Nella malattia e nella prova Giobbe sa di essere fatto per la Gioia: tanto più la ferita sanguina tanto più il suo appello diviene forte. Il protagonista arriva a dire: “O Gioia, sai bene che se grido così forte, è a causa tua, perché sento ancora la tua chiamata”.

Analogamente AVSI, nella condivisione del bisogno, aiuta a scoprire che dentro alla propria condizione c'è la possibilità di essere felici.

Serate speciali per Fondazione AVSI: MARTEDì 11 e MERCOLEDì 12 DICEMBRE 2012 h 21.00 AL TEATRO MANZONI DI MONZA, in via Manzoni 23, Monza. È possibile comprare il biglietto la sera stessa di spettacolo.
Biglietto intero: € 15,00
Biglietto ridotto per under 25: € 10,00
Per info: 039 386500 www.teatromanzonimonza.it