Il grido della beatitudine
Mentre diceva questo, una donna dalla folla alzò la voce e gli disse: «Beato il grembo che ti ha portato e il seno che ti ha allattato!». Ma egli disse: «Beati piuttosto coloro che ascoltano la parola di Dio e la osservano!». Lc 11,27-28
Mentre diceva questo, una donna dalla folla alzò la voce e gli disse: «Beato il grembo che ti ha portato e il seno che ti ha allattato!». Ma egli disse: «Beati piuttosto coloro che ascoltano la parola di Dio e la osservano!». Lc 11,27-28
Non è dunque una novità il fatto che i cristiani si rivolgano con ammirazione ed entusiasmo a Maria, la Madre. Il grido di quella donna ci ha preceduti tutti. In questo mese di ottobre, ma anche negli altri mesi dell'anno, i cristiani si rivolgono a Maria con lo stesso slancio, sorpresi di questa donna che ha generato un tal figlio, Gesù. Inoltre, la preghiera del Rosario ci introduce a fare nostra la beatitudine rilanciata da Gesù. Nel Rosario percorriamo il Vangelo, le parole che Gesù ha pronunciato e i fatti che ha compiuto, e veniamo sospinti all'imitazione di Maria che accoglie, accompagna e segue il Figlio nella via della gioia, della luce, della croce, della gloria. E' un buon destino di beatitudine per tutti noi.