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la lettera

Il card. Sandoval scrive al Papa in difesa del Rito antico

Il porporato messicano si rivolge al Pontefice in merito alle voci su un divieto definitivo di celebrare la liturgia tradizionale: «Non può essere un male ciò che la Chiesa celebra da secoli».

Borgo Pio 17_07_2024
Squillantini - imagoeconomica

Un cardinale prende carta e penna e scrive al Papa chiedendogli di non permettere lo stop totale al Rito antico, su cui – secondo voci ricorrenti da mesi – starebbe per abbattersi la scure definitiva dopo le pesanti restrizioni imposte dal motuproprio Traditionis Custodes promulgato tre anni e un giorno fa. Il porporato in questione è il messicano Juan Sandoval Íñiguez, 91enne, arcivescovo emerito di Guadalajara, nonché uno dei cinque firmatari dei Dubia resi noti lo scorso ottobre alla vigilia del Sinodo. Una Voce Italia riporta il testo e la traduzione della lettera, datata 6 luglio:

Al Santo Padre Francesco, Vescovo di Roma e Pastore della Chiesa universale. Papa Francesco, corrono voci che si vuole vietare definitivamente la Messa latina di san Pio V. La Cena del Signore, che Egli ci ha comandato di celebrare in Sua memoria, è stata celebrata nel corso della storia con diversi riti e linguaggi, mantenendo sempre ciò che è essenziale: celebrare la morte di Cristo e partecipare alla Mensa del Pane della vita eterna. Anche al giorno d’oggi la Cena del Signore è celebrata in diversi riti e lingue, dentro e fuori la Chiesa cattolica. Non può essere un male ciò che la Chiesa celebra da quattro secoli, la Messa di san Pio V in latino, con una liturgia ricca, pia e che invita per sé stessa a penetrare nel Mistero di Dio.Varie persone e gruppi, cattolici e non cattolici, hanno espresso il desiderio che essa non sia soppressa, ma che sia conservata per la ricchezza della sua liturgia e in latino, il quale, insieme con il greco, è la matrice della cultura, non solo dell’Occidente, ma anche degli altri luoghi.Papa Francesco, non permettere che ciò accada. Tu sei anche custode della ricchezza storica, culturale e liturgica della Chiesa di Cristo.Chiede la tua benedizione chi Ti stima e sempre si affida a Te.Guadalajara, Jal., 6 luglio 2024,
+ JUAN CARD. SANDOVAL ÍÑIGUEZ
Arcivescovo emerito di Guadalajara.

Alla lettera del cardinale si è aggiunta la supplica di 73 personalità di vari Paesi che dichiarano: «ispirandoci alla sopra riportata lettera del card. Juan Sandoval Íñiguez, arcivescovo emerito di Guadalajara, desideriamo fare a nostra volta la supplica, affinché il tesoro conosciuto come la Messa di san Pio V, per la sua ricchezza spirituale e storica, sia preservato e non limitato nella Chiesa. Alcuni di noi firmatari partecipiamo alla Messa celebrata con il messale di san Pio V, altri andiamo alla messa di Paolo VI, ma siamo tutti uniti nel riconoscere il valore di questo patrimonio liturgico e culturale, e nel desiderio di concordia e unità nella Chiesa».