I poteri forti e le lobby LGBT
Soros e le banche d’affari dietro alle lobby LGBT per decretarne il successo.
Dietro al mondo LGBT si muovono alcuni poteri forti che sostengono le rivendicazioni omosessualiste. Ad esempio l’Open Society Foundation del magnate George Soros ha finanziato con quasi 100mila dollari l’Arcigay italiana nel 2014 e parimenti ha fatto anche negli anni a seguire anche se non si conosce l’ammontare del finanziamento. Ugualmente ha fatto con la californiana Gay Straight Alliance. Nel 2014 il finanziere ha donato 525mila dollari a Justice at Stake, che promuove la presenza della lobby LGBT nei tribunali.
Nel 2015 ben 379 banche americane hanno inviato alla Corte suprema una lettera affinchè venisse approvato il “matrimonio” gay, cosa che poi è avvenuta.
In breve il movimento omosessualista non è composta da una sparuta pattuglia di attivisti gay, bensì è sostenuto da chi a livello mondiale ha in mano le leve del potere.
https://www.cinemagay.it/rassegna-stampa/2018/10/26/quei-legami-tra-lobby-lgbt-e-capitalismo/