I figli del mondo
Questa generazione è una generazione malvagia (Lc 11,29)
In quel tempo, mentre le folle si accalcavano, Gesù cominciò a dire: «Questa generazione è una generazione malvagia; essa cerca un segno, ma non le sarà dato alcun segno, se non il segno di Giona. Poiché, come Giona fu un segno per quelli di Nìnive, così anche il Figlio dell'uomo lo sarà per questa generazione. Nel giorno del giudizio, la regina del Sud si alzerà contro gli uomini di questa generazione e li condannerà, perché ella venne dagli estremi confini della terra per ascoltare la sapienza di Salomone. Ed ecco, qui vi è uno più grande di Salomone. Nel giorno del giudizio, gli abitanti di Nìnive si alzeranno contro questa generazione e la condanneranno, perché essi alla predicazione di Giona si convertirono. Ed ecco, qui vi è uno più grande di Giona». (Lc 11,29-32)
Perché Gesù definisce in suoi contemporanei "generazione malvagia"? Perché anziché cercare il vero segno della presenza di Dio con gli uomini, cioè Gesù Cristo morto e risorto, la gente cerca segni appariscenti e secondo la logica del soffrire meno. Questa situazione è aggravata dal confronto con i lontani che al contrario di alcuni ebrei riconoscono il Signore e credono il Lui. Hai capito che la vicinanza "fisica" del vangelo non salva per se stessa, ma solo se crediamo in Gesù come unico nostro salvatore?