Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi

Emanuele Samek Lodovici

Gnosticismo e teoria gender

A 40 anni dalla scomparsa del filosofo Emanuele Samek Lodovici ne commenta il pensiero il figlio che su gnosticismo e gender afferma che quest’ultimo «rifiuta la natura umana data e vuole costruire l’essere umano»

Gender Watch 06_05_2021

A 40 anni dalla scomparsa del filosofo Emanuele Samek Lodovici il figlio Giacomo viene intervistato dal Corriere del Sud. Sul rapporto tra femminismo, gnosticismo e teoria del gender afferma: «Lo gnosticismo rifiuta il limite e a sua volta il femminismo libertario nega l’esistenza di quel limite che è costituito da una specifica natura maschile/femminile che differenzia l’uomo e la donna, che pur hanno la stessa medesima incommensurabile dignità (anche per questo indifferentismo tale femminismo oggi è contestato da altre espressioni del femminismo). E  anche la teoria gender rifiuta la natura umana data e vuole costruire l’essere umano, addita a ciascuno la creazione del proprio gender, prescindendo dal sesso biologico dato alla nascita.

Quanto allo gnosticismo libertario del II secolo, esso affermava che lo stadio originario del genere umano è una condizione di perfetta uguaglianza e indistinzione: gli esseri umani non differiscono l’uno dall’altro, né per caratteristiche estrinseche (come la proprietà di certi beni), né per aspetti biologico-fisici o intellettivi. Ora, la contemporanea teoria del gender, in una delle sue espressioni, afferma che la nostra identità psicologica maschile o femminile non è legata al sesso con cui nasciamo biologicamente, bensì è inculcata dall’educazione e dalla cultura in cui ci troviamo a vivere, perciò ognuno di noi dovrebbe essere moralmente libero di scegliere continuamente se vivere e agire secondo la propria percezione di essere maschile, femminile, omosessuale, bisessuale, transgender, ecc., prescindendo dai suoi organi genitali femminili/maschili».