Fuori dall'Ilga gli israeliani

The Aguda è l’organizzazione della comunità Lgbtq+ di Israele che fa parte, anzi faceva parte dell’Ilga, l’International lesbian and gay association, associazione che vede come suoi membri circa 400 gruppi LGBT di tutto il mondo.

The Aguda aveva proposto Tel Aviv come sede dell’incontro mondiale dell’Ilga per il 2026 o il 2027. Non solo la candidatura è stata rifiutata, ma la stessa The Aguda è stata cacciata dall’Ilga. Questo il comunicato dell’Ilga: «Sappiamo che vedere l’offerta di Tel Aviv presa in considerazione ha causato rabbia e danni alle nostre comunità. Negli ultimi giorni abbiamo ascoltato e compreso il significativo e legittimo sconcerto riguardo alla candidatura di un’organizzazione membro per ospitare la Conferenza mondiale a Tel Aviv, Israele».

The Aguda giudica la decisione «paradossale», perché, aggiungiamo noi, chi si batte per l’uguaglianza poi tratta alcuni in modo diverso, chi si batte per l’inclusione poi esclude, chi si batte per la non discriminazione poi discrimina. E tutto questo perché tutte le sigle LGBT del mondo sono filo palestinesi. Insomma ci sono alcuni più uguali di altri nel mondo arcobaleno.